All’Osservatorio meteorologico di MeteoMonteBaldo, cosi come su gran parte dell’Europa, l’autunno 2016 è stato termicamente in accordo con le medie del trentennio 1981-2010. Analizziamo quindi le principali grandezze atmosferiche relative all’autunno 2015 e 2016, con particolare attenzione ai dati misurati al nostro osservatorio.
Di seguito le anomalie di altezza geopotenziale a 500 hPa e temperature al suolo nell’autunno 2015 e 2016 rispetto alla media 1981-2010 (fonte NCEP/NCAR, cliccare per ingrandire).
Per quanto riguarda il veronese, l’autunno è iniziato con un settembre molto caldo, tra i più caldi dal 1985; è proseguito con un mese di ottobre caratterizzato da temperature sotto la norma e con le prime deboli nevicate sopra i 1800 metri d’altitudine; infine novembre ha chiuso il trimestre autunnale con un andamento termico medio consono al periodo, ma con nevicate che si sono registrate solo oltre i 2000 metri di quota.
L’autunno 2015 in media si è comportato in maniera molto simile a quello del 2016 ma è stato caratterizzato da un settembre meno caldo di quello del 2016, un ottobre molto simile ed un novembre più caldo e secco rispetto al 2016.
Andando ad analizzare i dati di temperatura della stazione dell’Osservatorio meteorologico di MeteoMonteBaldo, si nota come con una temperature media di 5,2°C, l’autunno 2016 risulti di 0,7°C meno caldo rispetto a quella dello scorso anno (temperatura media 2015 5,9°C).
Mensilmente l’autunno 2016 ha registrato queste medie presso il nostro osservatorio:
Settembre 2016: 10,3°C +2,8°C rispetto a settembre 2015
Ottobre 2016: 4,4°C -0,5°C rispetto ad ottobre 2015
Novembre 2016: 0,9°C -4,4C rispetto a novembre 2015
Tra settembre, ottobre e novembre 2016 la temperatura massima assoluta è stata registrata l’13 settembre alle ore 14:05 con 16.5 °C (17,5°C di massima nel settembre 2015), la temperatura minima invece il 29 novembre con -9,8°C (-7,4°C invece nel novembre 2015).
La raffica di vento più forte è stata registrata il 11 novembre con 172,6 km/h (101,1 km/h invece nel settembre 2016). Tale valore costituisce il secondo valore più elevato mai registrato all’osservatorio dal 2005, dopo i 176 km/h del 5 febbraio 2015. Per quanto riguarda la misura delle precipitazioni, la stagione appena conclusasi ha totalizzato circa 200 mm di pioggia all’osservatorio. Da ricordare, però, che la misura delle precipitazioni al nostro osservatorio è molto difficoltosa trattandosi di una stazione di cresta, e quindi non possiamo porre tale valore in un contesto climatologico con sufficiente accuratezza.
Infine, la figura seguente mostra l’andamento delle temperature medie dal 2005 ad oggi all’osservatorio. Appare evidente come l’autunno 2016 sia stato nella norma rispetto al decennio di dati in nostro possesso.